Difficoltà: Facile
Preparazione: 10 min.
Cottura: 25 min.
Dosi per: 4 persone
PRODOTTO CAFRA UTILIZZATO: Salsiccia fresca al finocchietto dolce.
Ingredienti
- Salsiccia 400 g
- Cime di rapa 400 g
- Peperoncino fresco 1
- Olio extravergine d’olive 40 g
- Cavatelli 320 g
- Aglio 2 spicchi
- Pane mollica 100 g
- Sale fino q.b.
Preparazione:
Per la preparazione dei cavatelli con salsiccia e cime di rapa per prima cosa è necessario occuparsi delle cime di rapa: bisogna pulirle staccando con un coltellino le foglie dal gambo e poi bisogna sciacquarle con abbondante acqua corrente.
Dopo aver fatto ciò, bisogna preparare la mollica: prendere pane fresco e recuperare la mollica, mettere la mollica nel mixer e tritare finemente.
Per la preparazione della salsiccia, invece, bisogna togliere il budello e sgranare la salsiccia, in modo da formare piccole palline. Fare rosolare le palline di salsiccia a fuoco medio-alto in una padella già ben calda per circa 10 minuti. Trasferire le palline su un piatto e coprire il tutto.
Mettere sul fuoco un tegame colmo di acqua da salare a bollore, servirà per la cottura della pasta. Tritare il peperoncino fresco, fare saltare in un tegame con 20 g di olio, aggiungere la mollica tritata. Mescolare di tanto in tanto, fino a doratura. Tenere da parte la mollica per la guarnizione del piatto. Nella stessa casseruola della salsiccia fare rosolare 2 spicchi d’aglio interi con 20 g di olio, quindi aggiungere le cime di rapa; pressare bene per farle entrare tutte nel tegame. Far cuocere le cime di rapa per circa 10 minuti, a fine cottura eliminare gli spicchi d’aglio e aggiungere i bocconcini di salsiccia tenuti da parte , aggiungere sale q.b.
Lessare i cavatelli freschi per 5 minuti, andranno poi scolati nel condimento per farli mantecare qualche minuto. Servire aggiungendo la mollica tostata su ciascun piatto e servire subito i cavatelli salsiccia e cime di rapa!
Abbinamenti:
Se volete abbinare un buon vino a questo piatto, vi consigliamo: L’Aglianico del Vulture.
L’Aglianico del Vulture è un vino DOC del vitigno Aglianico, la cui produzione è consentita nella zona del Vulture, in provincia di Potenza.